I primi 10 proprietari di asset fotovoltaici nel mondo detengono oltre 22 GW di capacità cumulata. Solo nel 2018, la nuova potenza fotovoltaica installata da questi player è stata pari a 2,5 GW. È quanto si legge nella classifica stilata da Wood Mackenzie, che non comprende la Cina.
In cima alla classifica si trova NextEra Energy, società rientrante nella lista Fortune 200 che annovera le principali aziende americane a partecipazione pubblica. È la più grande utility per capitalizzazione della borsa di New York con una capacità cumulata di 4,37 GW. Alle sue spalle l’utility americana Southern Company, anch’essa quotata nella borsa di New York e con una capacità cumuluta di 2,57 GW. Entrambe le società hanno sede in America, dove si trova il 71% della capacità globale dei 10 top player considerati.
Chiude il podio l’utility indiana Acme Group, che rappresenta l’area Asia Pacifico a esclusione della Cina e che detiene 2,30 GW di capacità. Nella top 10 stilata da Wood Mackenzie si trova un altro rappresentante di quest’area del mondo. Si tratta del conglomerato multinazionale Adani con 1,94 GW di capacità.
In quarta posizione si trova l’italiana Enel Green Power, l’unica realtà della top 10 che rappresenta la zona Emea, con 2,21 GW di capacità cumulativa di cui l’83% in America.
Rishab Shrestha, analista di Wood Mackenzie, ha dichiarato: «Il mercato globale del fotovoltaico è altamente frammentato, con i primi 10 player che detengono solo il 6,9% della capacità totale».
Dominano la top 10 i produttori indipendenti (IPP) che rappresentano il 68% della capacità totale della classifica. Questi IPP affiliati con utility formano la più grande quota a livello mondiale, soprattutto nelle Americhe dove possono beneficiare dei sussidi Renewable Portfolio Standards e Investment Tax Credits. Nell’area Asia Pacifico gli IPP non affiliati con utility rappresentano il 73% della capacità totale della regione. Gli investitori istituzionali hanno un ruolo di primo piano invece nella regione Emea.
Si aggiunge che lo scorso anno 21,8 GW di capacità hanno cambiato proprietà: gli IPP sono stati i principali venditori e gli investitori istituzionali i principali acquirenti. Nel 2018, gli Stati Uniti, l’Australia e la Germania hanno registrato le più importanti transazioni in termini di energia solare. Le pratiche O&M, in particolare quelle di Canadian Solar, sono state tra i principali driver dello sviluppo del fotovoltaico in Australia.
