Il fotovoltaico è la tecnologia rinnovabile preferita dagli italiani, prima di eolico, idroelettrico, geotermico e biomasse. Il dato è contenuto nel report “Gli italiani, il solare e la Green economy” realizzato da Fondazione Univerde e IPR Marketing in collaborazione con Cobat e con il patrocinio dell’Università degli studi di Milano Bicocca. Su un campione di 1.000 intervistati, l’86% ritiene infatti che l’Italia, pensando al futuro, dovrebbe puntare sull’energia solare e il 66% su quella eolica. Sale inoltre di tre punti percentuali rispetto al 2016, arrivando a quota 93%, il campione che non ha dubbi sul fatto che il solare, rispetto all’energia tradizionale, sia la fonte più compatibile con l’ambiente e, per il 91% continua ad essere l’energia più sicura.
I sostenitori delle fossili e del nucleare si attestano intorno al 5% mentre l’84% sarebbe favorevole all’introduzione della carbon tax sulle attività che producono emissioni di CO2, nonostante in molti sostengano che questo provvedimento sia difficile da realizzare. Cresce anche il numero di intervistati che dichiarano di aver preso in considerazione l’idea di realizzare un impianto fotovoltaico, raggiungendo il 67%, contro il 65% dell’anno scorso. Tuttavia, secondo la metà degli intervistati, la tecnologia è costosa, e per il 64% burocraticamente difficile. Dal rapporto emerge, inoltre, la crescente sensibilità verso i sistemi di storage. Il 78% del campione investirebbe in un sistema combinato di moduli fotovoltaici e accumulo e l’84% auspica che vengano introdotti incentivi per l’accumulo di energia.
Infine, a parità di costi e potendo contare su una rete di ricarica diffusa, il 50% degli italiani acquisterebbe un’auto elettrica in luogo di quella tradizionale.
Per scaricare il report: http://www.solareb2b.it/wp-content/uploads/2017/11/XV-Rapporto-sul-solare-nov-017.pdf