L’agenzia nazionale Enea e il Consorzio Eco-Pv hanno sottoscritto un contratto di ATS (Associazione Temporanea di Scopo) per rendere operativo un progetto di ricerca legato a un bando del ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare, finalizzato al recupero delle materie prime seconde da pannelli fotovoltaici. Enea ed Eco-Pv erano infatti risultate aggiudicatarie del “Bando per il cofinanziamento di progetti di ricerca finalizzati allo sviluppo di nuove tecnologie di recupero, riciclaggio e trattamento dei rifiuti di apparecchiature elettriche ed elettroniche (RAEE)” indetto dal ministero nel 2018.
«Eco-Pv ed Enea rinnovano la loro partnership che continua a dimostrarsi vincente negli ambiti delle energie rinnovabili e dell’economia circolare, per il recupero delle materie prime seconde a basso impatto sia economico che ambientale» ha dichiarato Attilio De Simone, general manager di Eco-Pv.
Anche Gian Piero Celata, dirigente Enea del Dipartimento Tecnologie Energetiche, esprime soddisfazione per l’accordo: «Con il cofinanziamento del ministero sono stati premiati i contenuti tecnici e innovativi che stiamo sviluppando sul tema, nonché il concreto impegno di trasferimento tecnologico e d’investimento imprenditoriale dimostrato dal partenariato».
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25/07/2018: Assegnato a Eco-PV il bando per il recupero dei moduli FV