REC Group ha presentato il nuovo pannello solare della serie Alpha a 60 celle, in grado di generare una potenza fino a 380 Wp.
Più in dettaglio la serie Alpha nasce dalla tecnologia delle celle suddivise in due parti uguali di REC ed è realizzata con circa 120 celle a eterogiunzione (HJT) e utilizza una tecnologia di connessione avanzata progettata da ingegneri provenienti dalla Germania e da Singapore. Così facendo REC coniuga i vantaggi delle celle solari in silicio cristallino a quelli delle tecnologie a film sottile, con efficienza e resa energetiche molto maggiori anche a temperature elevate.
I pannelli della serie sono disponibili in due versioni: con superficie laminata (fino a 380 Wp) e totalmente nero per un miglior risultato estetico (fino a 375 Wp). Il prodotto è inoltre caratterizzato da telaio con struttura di 30 mm che consente di collocare un numero maggiore di pannelli su ogni pallet, un’installazione semplice e consente alla serie Alpha di sopportare carichi di neve di 7000 Pa. Altri dettagli riguardano la garanzia di 25 anni sia sul prodotto installato che sulla potenza.
Con la serie REC Alpha i clienti ottengono il 20% in più di energia dalla stessa area e dallo stesso numero di pannelli, che equivale allo stesso rendimento energetico in meno spazio. Per un’installazione di pannelli solari da 20 kW in una proprietà composta da diversi appartamenti, ad esempio, sarebbero richiesti 70 pannelli con 300 Wp, o in alternativa un’area di 140 metri quadrati. Tuttavia, con i 380 Wp della serie REC Alpha, l’edificio necessita solamente di 50 moduli, o di circa 100 metri quadrati.
Steve O’Neil, Ceo del gruppo, ha commentato: «La serie Alpha rappresenta una boccata d’aria fresca nel settore della generazione dell’energia solare. Offrendo un pannello solare di elevato valore, l’azienda definisce le nuove tendenze e crea un’opportunità certamente vincente per REC e i suoi partner, oltre che per i padroni di casa e per le aziende che vogliono fare la differenza per le generazioni future».