Demattè (Esaving) sulla cessione del credito d’imposta: “Una misura a favore di pochi”

by editore
editore
Esaving

Anche Luca Demattè, socio fondatore di Esaving, contesta la norma del DL Crescita che prevede la possibilità per i clienti finali di cedere agli installatori il credito d’imposta del 50% per ristrutturazione e fotovoltaico e del 65% per l’Ecobonus. «Il Decreto Crescita offre ottime prospettive di sviluppo e rilancio dell’economia cercando di introdurre soluzioni che incentivino il consumatore finale ad investire», spiega Demattè. «Anche nel settore del fotovoltaico c’è bisogno di nuove leve commerciali seppure, negli ultimi anni, il mercato sia sempre stato in crescita.

Le regole attuative non sono ancora disponibili ma la grave lacuna individuata nel testo è certamente l’impossibilità di far fare il proprio mestiere agli istituti di credito, limitando la cessione della detrazione fiscale ai soli soggetti della filiera, fornitori di beni o servizi. Fortunatamente si è attivato immediatamente il Garante in quanto la legge, per come è scritta, avvantaggerebbe solo poche aziende in Italia che hanno le finanze e le disponibilità per poter sfruttare a pieno questo incentivo concesso.

Speriamo che nell’immediato il presidente della Repubblica rinvii alle Camere il decreto per le opportune modifiche necessarie».

Per altre notizie su questo argomento:

28/06/2019: Il DL crescita rivoluziona la detrazione del 50%

form