Anche Paolo Rocco Viscontini, presidente di Italia Solare, si è espresso in merito alla decisione da parte del governo di commissariare il GSE. Nel Decreto Milleproroghe, pubblicato in Gazzetta Ufficiale a fine dicembre, all’articolo 40 si legge infatti che entro sessanta giorni dalla data di entrata in vigore del decreto stesso saranno nominati un commissario ed un vicecommissario, in carica fino all’approvazione del bilancio dell’esercizio 2020.
«Ci auguriamo che la scelta del nuovo commissario sia la più trasparente possibile», spiega Paolo Rocco Viscontini, «e che la nuova figura condivida gli obiettivi posti fino a oggi per agevolare la crescita delle fonti rinnovabili. Il GSE ricopre infatti un ruolo fondamentale per valorizzare il parco fotovoltaico esistente, che è patrimonio del Paese, attraverso azioni volte a spingere il repowering e il revamping degli impianti. Ricoprendo un ruolo attivo e propositivo nei confronti del legislatore, il GSE ha tutte le carte in regola per accompagnare ogni iniziativa volta a una rapida ed efficace decarbonizzazione del settore energetico, a cominciare dalle comunità energetiche che rappresentano un ambito che deve essere implementato prima possibile».
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