Il presidente della Commissione Industria Senato, Gianni Girotto, esprime tutta la sua soddisfazione per il lavoro di squadra portato avanti in sinergia con il Governo e i colleghi deputati in relazione ad alcune modifiche al Decreto Rilancio, che hanno reso possibile l’introduzione di importanti novità.
Un esempio è la modifica al Supebonus, che sarà infatti riconosciuto anche per la realizzazione di comunità energetiche fino a 200 kW. Infatti vi potranno accedere anche i condomini che costituiranno una comunità energetica, ottenendo i benefici del ritiro dedicato dell’energia immessa in rete oltre a ricevere sconti applicabili sulle componenti della bolletta, che saranno poi individuati da Arera.
Il ministero dello Sviluppo Economico dovrà individuare con apposito decreto le modalità per l’utilizzo e la valorizzazione dell’energia condivisa. Altre importanti novità riguardano la semplificazione inserita per l’attività delle comunità energetiche, che non costituirà svolgimento di attività commerciale abituale con la conseguente riduzione delle pratiche burocratiche per la sua operatività, e l’estensione da 20 a 200 kW della detrazione fiscale del 50% per gli impianti a fonti rinnovabili da parte di soggetti che aderiscono alle comunità energetiche per un ammontare complessivo di spesa non superiore ai 96.000 euro.
«Il processo che ha portato all’introduzione di queste importanti novità», spiega Girotto, «ci consentirà di raggiungere più velocemente risultati fondamentali per sostenere concretamente il processo di decarbonizzazione del Paese».