OffgridSun, azienda veneta specializzata in soluzioni fotovoltaiche per zone non connesse alla rete elettrica, ha lanciato una campagna di equity crowdfunding. L’obiettivo è quello di crescere e svolgere un ruolo importante nell’offrire energia elettrica ai Paesi in via di sviluppo. OffgridSun, nata nel 2016 da un team con un’esperienza ventennale nel fotovoltaico, oggi produce e distribuisce moduli fotovoltaici a 12 V, ideali per la pubblica illuminazione, la segnaletica stradale, la camperistica e la nautica.
OffgridSun è inoltre l’unica azienda italiana del programma Lighting Global, la piattaforma del Gruppo Banca Mondiale (BM-IFC) che promuove la crescita sostenibile del mercato solare off-grid come mezzo per incrementare rapidamente l’accesso all’energia. La sua finalità è portare l’energia a una parte di quel miliardo di persone che oggi vivono in zone rurali non raggiunte dalla rete: questo partendo dai bisogni basilari di illuminazione fino a impianti complessi realizzati con mini-grid.
Ad oggi, tramite i suoi prodotti certificati della gamma Energy Station, l’azienda ha migliorato le condizioni di vita di più di 361.000 persone, contribuendo a eliminare quei sistemi di illuminazione altamente inquinanti e pericolosi a cherosene, candele, torce e altri sistemi di ricarica e illuminazione che impiegano combustibili fossili e che sono ancora largamente usate, specie nell’Africa Sub-Sahariana.
L’azienda lancia così la sua prima campagna di equity crowdfunding per ampliare la propria presenza in particolare in Africa, da un lato in Etiopia e dall’altro in Africa Orientale, e per sviluppare il sistema Pay-as-you-go che permette di ridurre le barriere d’ingresso per l’acquisto di prodotti solari da parte dei più poveri.
«Da molti anni lavoriamo in Africa e in altri contesti non elettrificati e oggi siamo pronti per crescere ulteriormente», afferma Nicola Baggio, fondatore e amministratore delegato di OffgridSun. «Oggi, un modulo fotovoltaico costa venti volte meno di 15 anni fa e ha un’efficienza quasi doppia. Grazie allo sviluppo delle tecnologie di accumulo è possibile soddisfare non solo le esigenze di base ma anche il fabbisogno di scuole, ospedali, aziende agricole o interi villaggi grazie alle mini-grid.
L’indipendenza energetica potrebbe essere un elemento sempre più d’interesse anche in Europa: quello che vediamo oggi nei Paesi cosiddetti poveri paradossalmente anticipa uno scenario che presto toccheremo con mano anche in Europa e in Italia ovvero abitazioni completamente autonome, non connesse alla rete elettrica. Per questo, da anni realizziamo impianti su baite e case isolate dalla Norvegia alla Spagna».
La campagna di equity crowdfunding sulla piattaforma BacktoWork24 è lo strumento che OffgridSun ha scelto per aumentare il proprio capitale. Per maggiori informazioni clicca qui o visita il sito www.backtowork24.com