Entreranno in vigore il prossimo 1° ottobre 2015 le nuove Linee guida nazionali per l’Attestazione della Prestazione Energetica degli edifici (APE), come previsto dal decreto pubblicato in Gazzetta Ufficiale il 26 giugno 2015. Le linee guida indicano le informazioni che devono essere contenute nell’APE e definiscono le modalità di compilazione, a partire dalle metodologie per il calcolo e dalla classificazione degli edifici, passando per le procedure amministrative e i format da utilizzare. Il nuovo Attestato, a differenza del precedente, sarà valido su tutto il territorio nazionale e consentirà di semplificare la valutazione economica degli immobili sulla base della prestazione energetica, ai fini dell’acquisto e della locazione. Le linee guida introducono diverse novità rispetto alla preesistente normativa, ai fini di rendere l’attestazione più dettagliata e precisa possibile, e consentire al conduttore dell’unità immobiliare di conoscere come la qualità dell’involucro edilizio e degli impianti contribuiscano al raggiungimento del livello di prestazione energetica globale. In questo modo l’APE, oltre ad essere impiegato per la valutazione economica dell’edificio, è uno strumento utile anche per verificare l’opportunità di realizzare interventi di riqualificazione energetica. La classe energetica dell’edificio è determinata sulla base dell’indice di prestazione energetica globale non rinnovabile dell’edificio per mezzo del confronto con una scala di classi prefissate. Il numero delle classi energetiche è aumentato, passando da sette a 10, dove le prime quattro sono sottoclassi della classe A (da A1 ad A4).
