I risultati SolarEdge relativi al terzo trimestre saranno al di sotto delle aspettative a causa delle difficoltà del mercato europeo. Lo rende noto la stessa società, che ha anticipato i dati finanziari preliminari del periodo terminato lo scorso 30 settembre.
Più nel dettaglio fatturato, margine lordo e utile operativo sono inferiori alle previsioni minime. Il fatturato, in particolare, dovrebbe attestarsi tra i 720 e i 730 milioni di dollari. Le stime parlavano di cifre tra gli 880 e i 920 milioni di dollari. Il margine lordo (non Gaap) dovrebbe invece attestarsi tra il 20,1% e il 21,1% rispetto alle aspettative del 20-31%. Infine ci si aspetta che l’utile operativo (sempre non Gaap) raggiunga i 12-31 milioni di dollari. In questo caso le stime lo vedevano compreso tra i 115 e i 135 milioni.
SolarEdge prevede inoltre un calo di ricavi anche nel quarto trimestre del 2023, perchè proseguirà il processo di smaltimento delle giacenze a magazzino.
«Durante la seconda parte del terzo trimestre, abbiamo registrato cancellazioni di ordini sostanziali e inaspettate da parte dei nostri distributori europei», ha spiegato Zvi Lando, CEO di SolarEdge.
«Attribuiamo queste cancellazioni alle scorte superiori al previsto nei canali di distribuzione e alla domanda di nuovo installato più lenta del previsto. In particolare, nel terzo trimestre i tassi di installazione sono stati particolarmente contenuti tra la fine dell’estate e il mese di settembre, quando invece tradizionalmente si registra un incremento di domanda».
Il CEO di SolarEdge ha aggiunto poi un commento relativo all’operatività aziendale a seguito degli eventi che si stanno verificando in Israele: «Sebbene ci sia stato un certo impatto sulla routine quotidiana della nostra sede centrale, i nostri uffici e le nostre strutture sono aperti e stiamo producendo e fornendo assistenza ai clienti senza interruzioni».