European Energy, tramite la controllata Cerano Energreen S.r.l, ha ottenuto l’autorizzazione unica per lo sviluppo di un nuovo impianto fotovoltaico da 90 MWp. La centrale sorgerà nel comune di Cerano, in provincia di Brindisi.
Nell’ambito del progetto, oltre alle opere accessorie, si prevede di destinare circa 35 ettari di superficie a un programma di riforestazione. Sono previsti interventi di mitigazione migliorativi e coerenti con la natura del territorio. Tra questi rientrano la creazione di boschi e coltivazione di specie erbacee che miglioreranno anche la fitodepurazione dei terreni.
«L’autorizzazione di questo progetto segna un importante passo avanti nella nostra tabella di marcia strategica», dichiara Thorvald Spanggaard, vicepresidente esecutivo e responsabile dello sviluppo dei progetti di European Energy.
«L’Italia rimane un mercato chiave per noi e siamo felici di intensificare i nostri sforzi per la creazione di infrastrutture per l’energia pulita del Paese. Per il progetto di Cerano, siamo particolarmente soddisfatti anche del fatto che stiamo utilizzando terreni che non possono essere destinati all’agricoltura. Terreni che, quindi, non avrebbero un utilizzo alternativo».
Alessandro Migliorini, director e country manager Italia di European Energy, ha aggiunto: «Con l’autorizzazione di Cerano continua il nostro percorso per la realizzazione di impianti fotovoltaici ed eolici in Italia, sempre legati a un’ottica di collaborazione sia con la filiera locale sia a programmi di recupero del territorio. Per raggiungere i traguardi 2030 indicati dalla Commissione europea sono fondamentali impianti utility scale realizzati con le tecnologie più aggiornate. Servono impianti che vadano progressivamente a sostituire, come in questo caso, la produzione di energia basata su fossili, riducendo al contempo le emissioni e creando le condizioni per una transizione energetica ordinata».