All’interno del numero di dicembre di Solare B2B è pubblicato un inserto sugli inverter ibridi.
Dall’articolo emerge come nel nostro Paese il business di questi inverter sia piuttosto stabile. In generale ormai da qualche anno il trend è quello di optare per l’installazione di inverter ibridi che predispongano quindi i nuovi impianti fotovoltaici all’integrazione con batterie. Questo trend, in riferimento al mercato residenziale, ha avuto una spinta decisiva con il Superbonus che ha portato all’attenzione della collettività la soluzione dello storage. Oggi quindi la maggior parte delle installazioni e delle richieste prende in considerazione inverter ibridi.
C’è da dire che lo stop alla maxi agevolazione unito alla cancellazione di sconto in fattura e cessione del credito hanno portato a un rallentamento della domanda di nuove installazioni in questo segmento di mercato. Tuttavia non si verificano fenomeni di calo dei prezzi e i casi di overstock si stanno avviando alla risoluzione.
Sicuramente però, con la fine del Superbonus, serve uno sforzo maggiore da parte degli installatori, ai quali sono richieste competenze e conoscenze approfondite.
Hanno partecipato all’inchiesta Alpha Ess, Aton Green Storage, Bluetti, Bu Energy, Chint Power Systems, Energy, FoxEss, Fronius, Goodwe, Growatt, Hoymiles, Huawei, Ingeteam, Kehua, Kostal, Kstar, Livoltek, Lg, Riello, Saj, Senec, Slenergy, Sma, Solaredge, Solarmg, Solax, Solis, Sungrow, Viessmann, Zcs.
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