Edison Energia ha installato sei impianti fotovoltaici su altrettante sedi regionali di Banco Alimentare per una potenza complessiva di 160 kWp. Nello specifico si tratta delle sedi di Parma, Genova, Udine, Taranto, Sassari e Pescara. Quattro impianti – quelli di Sassari, Udine, Parma e Genova – sono già entrati in esercizio, mentre si stima che quelli di Taranto e Pescara verranno allacciati nel 2024. Si stima che queste installazioni produrranno circa 185 GWh di energia all’anno.
«Siamo orgogliosi che Banco Alimentare ci abbia scelto come partner affidabile per accelerare il proprio percorso di transizione energetica e decarbonizzazione», afferma Massimo Quaglini, amministratore delegato di Edison Energia. «Questi impianti fotovoltaici producono energia direttamente destinata ai consumi delle sedi regionali, contribuendo all’abbattimento delle emissioni climalteranti».
Giovanni Bruno, presidente di Banco Alimentare, aggiunge: «La nostra mission di aiuto alle persone in difficoltà e di riduzione degli sprechi attraverso il recupero delle eccedenze alimentari produce già indirettamente un impatto ambientale positivo. Questo non può non accompagnarsi a iniziative che, direttamente, generino risparmi energetici e benefici ambientali. Per questo dopo attente verifiche abbiamo deciso di realizzare con Edison impianti fotovoltaici per alcune realtà della nostra rete».
Il Gruppo Edison è al fianco di Banco Alimentare dal 2005 supportando Siticibo. Si tratta di un programma di Banco Alimentare che ha l’obiettivo di raccogliere da mense aziendali, ospedali, refettori scolastici e hotel il cibo non servito: piatti pronti e alimenti freschi come frutta e verdure, pane e dolci. Nel giro di poche ore le eccedenze alimentari vengono consegnate e consumate presso gli enti caritativi che si occupano di offrire pasti alle persone in difficoltà, nel rispetto delle norme di sicurezza.