Otovo: nel 2Q del 2022 ricavi a 19 milioni (+150%); fondamentale il contributo dell’Italia

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Nel secondo trimestre del 2022 l’azienda norvegese Otovo, piattaforma europea dedicata alla vendita online di pannelli fotovoltaici per il mercato residenziale, ha registrato ricavi per 19 milioni di euro e un utile pari a 4 milioni di euro, rispettivamente il +150% e il +200% rispetto a quanto registrato nello stesso periodo del 2021. Otovo ha anche raddoppiato le installazioni rispetto allo stesso trimestre dello scorso anno passando da 864 a 1.745 sistemi installati.

A guidare il mercato Norvegia, Spagna e Italia. Il nostro paese, dove Otovo è sbarcato nel secondo trimestre del 2021, è stato il primo nel quale l’azienda ha introdotto la commercializzazione delle batterie in aggiunta ai pannelli solari. I risultati positivi hanno spinto Otovo a replicare il modello anche in Spagna, Germania, Polonia, Svezia e Francia.

In totale in Europa nel primo anno di commercializzazione sono state vendute 1.700 batterie per un valore di oltre 10 milioni di euro. Nello specifico in Italia la vendita integrata di batterie e pannelli solari è passata dal 48% nel terzo trimestre del 2021 al 73% del secondo trimestre del 2022, superando la Germania (70%).

«Otovo ha registrato una crescita straordinaria nel mercato italiano, arrivando a guadagnarsi un Ebitda positivo già solo dopo un anno», commenta Fabio Stefanini, general manager Otovo Italia.

«Essere stati d’esempio e da guida per la commercializzazione delle batterie solari ci dà ulteriori stimoli. Grazie anche agli incentivi messi a disposizione nella legge di bilancio 2022, è più facile per gli italiani avvicinarsi all’energia solare e introdurre gli impianti fotovoltaici nella propria abitazione».

Otovo prevede di consegnare progetti per un valore di circa 47 milioni di euro nel secondo semestre. Inoltre, entro il 2022 è prevista l’apertura di tre nuove sedi in Austria, Portogallo e Regno Unito.