Il Gruppo Regalgrid e Federalberghi Abruzzo hanno siglato un accordo per lo sviluppo di comunità energetiche sul territorio e per favorire un percorso di transizione energetica delle imprese alberghiere abruzzesi associate a Federalberghi.
Federalberghi Abruzzo e il Gruppo Regalgrid intendono infatti accompagnare le associazioni territoriali e le aziende con strumenti e iniziative dedicate nel percorso volto a favorire gli investimenti indirizzati ad installazioni di impianti fotovoltaici, alla diminuzione dei costi energetici delle strutture, alla predisposizione degli impianti ad entrare in configurazioni adatte alle comunità energetiche, alla gestione del ritiro e della fornitura di energia green.
Grazie alla piattaforma digitale Regalgrid si potranno inoltre ottimizzare gli scambi energetici e sviluppare progetti articolati di condivisione collettiva dell’energia rinnovabile generata da gruppi di utenti eterogenei connessi alla rete elettrica.
«Un accordo di fondamentale importanza per supportare le imprese alberghiere nella transizione energetica delle proprie strutture», dichiara Giammarco Giovannelli, presidente di Federalberghi Abruzzo. «Grazie a questa collaborazione, gli albergatori abruzzesi avranno accesso a strumenti e risorse indispensabili per implementare sistemi di produzione energetica rinnovabile, contribuendo così a ridurre l’impatto ambientale e agevolando una considerevole diminuzione dei costi energetici del settore turistico. Questa iniziativa non solo migliorerà la competitività del nostro territorio, ma rafforzerà anche l’impegno delle nostre aziende nel promuovere pratiche virtuose e rispettose dell’ambiente».
Vincenzo Scotti, direttore marketing del Gruppo Regalgrid, ha aggiunto: «L’accordo con Federalberghi Abruzzo è un’importante opportunità per il territorio e le sue associate. Il Gruppo Regalgrid è a disposizione come partner dell’iniziativa per accompagnare le strutture interessate ad individuare la soluzione più idonea e compatibile con le loro esigenze strutturali. «Le strutture ricettive, infatti, sono caratterizzate da consumi stagionali che si riflettono come picchi di costi in bolletta e sovraccarichi della rete durante la stagione estiva. Le comunità energetiche e gli impianti a fonte rinnovabile in questo possono essere uno strumento efficacie per contenere costi energetici e inefficienze della rete, garantendo così servizi sempre più efficienti e sostenibili non solo per i residenti ma anche per gli ospiti delle strutture».