Entrano in vigore da oggi 2 febbraio le misure previste dalla legge “Disposizioni in materia ambientale per promuovere misure di green economy e per il contenimento dell’uso eccessivo di risorse naturali“, conosciuta anche come “Collegato Ambientale” e pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale del 18 gennaio scorso. La legge interviene con disposizioni ad ampio raggio sull’ambiente e l’economia green, dalla mobilità sostenibile alla gestione dei rifiuti, dalla prevenzione del dissesto idrogeologico al riciclo dei moduli fotovoltaici a fine vita.
Tra le misure che interessano il mondo delle rinnovabili e dell’efficienza energetica spicca l’istituzione di un fondo di 5,6 milioni di euro per gli anni 2017, 2018 e 2019 a sostegno di imprese ed enti pubblici che decidono di realizzare interventi di bonifica dell’amianto. I soggetti titolari di reddito d’impresa che nel corso del 2016 effettuano operazioni di smaltimento dell’amianto su beni e strutture produttive, potranno infatti beneficiare del credito di imposta del 50% sulle spese sostenute. I progetti di bonifica di edifici pubblici contaminati da amianto sono invece sostenuti con una dotazione di 5,5 milioni di euro per l’anno 2015 e di 6 milioni di euro per ciascuno degli anni 2016 e 2017.
Il Collegato interviene poi sui Sistemi Efficienti di Utenza (SEU), abolendo il tetto massimo dei 20 MW. Inoltre, nell’ambito della promozione dell’efficienza energetica, viene stabilita la sostituzione delle lampade di tutti i semafori con LED mentre, per favorire la mobilità green, vengono stanziati 35 milioni di euro per piste ciclabili, car pooling e trasporto a impatto zero in ambito urbano. La legge, infine, disciplina anche le modalità di gestione delle apparecchiature elettriche ed elettroniche a fine vita (Raee), tra le quali i moduli fotovoltaici. Si prevede che per i moduli immessi sul mercato successivamente alla data di entrata in vigore della norma, vengano adottati il sistema di garanzia finanziaria e il sistema di geolocalizzazione previsti nel Disciplinare tecnico emanato dal Gestore dei Servizi Energetici nel dicembre 2012.
(sb)