Otovo, piattaforma norvegese per l’installazione di impianti fotovoltaici e sistemi di accumulo a uso residenziale attiva in tutta Europa, ha concluso una raccolta fondi per un totale di 30 milioni di euro. L’obiettivo è quello di accelerare l’ingresso in sei nuovi mercati entro i prossimi dodici mesi. Attualmente Otovo è presente in sette nazioni: Francia, Germania, Italia, Norvegia, Polonia, Spagna e Svezia.
Grazie all’ingresso in nuovi paesi, Otovo stima che 2 milioni di persone ogni anno passeranno al solare. Ciò implica un giro d’affari potenziale intorno ai 20 miliardi di euro.
«Siamo sempre più fiduciosi nella nostra capacità di lanciarci in nuovi mercati. In dodici mesi abbiamo avviato le attività in Polonia, Italia e Germania», ha dichiarato Andreas Thorsheim, amministratore delegato di Otovo.
«Adesso siamo presenti in sette nazioni e abbiamo altri mercati interessanti nel mirino, a cominciare da Regno Unito, Portogallo e Austria».
La raccolta fondi ha riscontrato un forte interesse da parte degli investitori esistenti, dal momento che Axel Johnson AB (principale investitore nel solare nei paesi nordici e maggiore azionista di Otovo, con una partecipazione del 20,06%), Obos BBL (3,49%) e Nysnø Klimainvesteringer AS (fondo di investimento per il clima norvegese, con una proprietà del 7,39%) l’hanno approvata, ciascuno secondo la propria quota proporzionale.