Regione Liguria intende rendere più snelle le procedure per realizzare impianti da fonti rinnovabili.
Venerdì 11 marzo è stato avviato l’iter che porterà all’approvazione di una norma che darà regole più veloci e certe per la realizzazione di impianti green. È stato l’assessore regionale all’Urbanistica, Marco Scajola, a presentare la proposta. Fino ad oggi, infatti, le procedure erano molto complicate in quanto gli impianti non erano previsti dal piano paesistico regionale. Pertanto parallelamente alla VIA, la Valutazione di Impatto Ambientale, serviva la compatibilità paesistica che comportava un iter molto complicato, lungo parecchi mesi che si concludeva con una deroga al piano paesistico regionale. «Con la nuova norma che andremo ad approvare attraverso una variante», spiega Scajola, «nel piano paesistico daremo anche i criteri e sarà dunque più facile, per gli operatori, sapere come muoversi per realizzare gli impianti». L’iter porterà all’approvazione, entro alcuni mesi, della Valutazione Ambientale Strategica a cui seguirà l’adozione della variante al Piano Paesistico che verrà inviata ai Comuni per il loro parere e quindi il passaggio in consiglio regionale per l’approvazione definitiva.
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