A pochi giorni dall’inizio dell’evento K.EY (Rimini, 22-24 marzo), Solare B2B ha intervistato la responsabile dell’evento, Alessandra Astolfi, direttore delle fiere globali divisione green/technology di Italian Exhibition Group.
L’intervista è disponibile con un breve estratto video (7 minuti) e nella versione completa in formato podcast (30 minuti).
Alessandra Astolfi racconta innanzitutto il passaggio da Key Energy alla spin off K.EY e la positiva risposta da parte degli espositori specializzati, in particolare del settore dell’energia solare. «Il fotovoltaico aveva bisogno di una sua manifestazione. Oggi il 60% degli espositori di K.EY proviene proprio da questo settore».
In fiera saranno presenti oltre 500 aziende, di cui 180 nuove, sia italiane che internazionali. E i visitatori? «Aspettiamo circa 20mila operatori qualificati. Abbiamo curato con molta attenzione il loro profilo perché in una fiere come la nostra è importante soprattutto la qualità dei visitatori». La responsabile di K.EY illustra anche le attività messe in campo per favorire l’afflusso di visitatori dall’estero.
Quando si è affacciata per la prima volta l’idea di un evento del genere? «Nel 2018» spiega Alessandra Astolfi, che poi racconta come l’idea è diventata un progetto concreto. «Bisogna sempre avere coraggio quando si fanno queste scelte: coraggio da parte di chi organizza, ma anche da parte di chi aderisce».
E per il prossimo anno? «K.EY 2024 si svolgerà a cavallo tra fine febbraio e inizio marzo. Stiamo già realizzando accordi con associazioni di settore per promuovere l’evento. Vogliamo diventare la fiera più importante del bacino del Mediterraneo».
Guarda il video con un estratto dell’intervista (7 minuti)
Ascolta il podcast con l’intervista integrale (30 minuti)
