Il gruppo BayWa ha chiuso l’esercizio 2021 con un fatturato a 19,8 miliardi di euro, in crescita di oltre il 20% rispetto all’anno precedente quando si era attestato a 16,5 miliardi di euro. I profitti hanno raggiunto la cifra record di 266,6 milioni di euro, in crescita del 26% rispetto al 2020 (211,6 milioni di euro).
Oltre la metà di questi risultati sono stati registrati dalla divisione BayWa r.e. In dettaglio nel 2021 l’area Renewable Energies ha registrato un fatturato pari a 3,6 miliardi di euro (+64,6% rispetto ai 2,2 miliardi del 2020). Insieme all’attività di progettazione, il mercato del solare si è confermato fondamentale. La vendita di moduli fotovoltaici è cresciuta quasi del 73% con una domanda proveniente soprattutto da Europa, Medio Oriente e Africa. Anche il settore IPP, nel quale BayWa r.e. AG gestisce parchi fotovoltaici ed eolici, ha chiuso con bilancio positivo.
«Sono orgoglioso che BayWa r.e. si sia imposta come leader di mercato nelle energie rinnovabili in Europa, nell’ambito della transizione energetica. Ciò attesta come l’entrata in questo settore nel 2009 si sia dimostrata ideale per il successo economico di BayWa», commenta l’amministratore delegato Klaus Josef Lutz.
Per l’anno in corso, nei settori dell’energia eolica e solare si prevede il completamento di progetti per una potenza globale pari a 1,2 GW. Inoltre, nella prima metà dell’anno sono pronti per la commercializzazione alcuni progetti di imminente realizzazione. Grazie anche all’aumento dell’impegno politico in ambito green energy, BayWa si aspetta un ulteriore aumento delle vendite di componenti fotovoltaici. Inoltre BayWa non si aspetta alcuna ripercussione significativa sulle sue attività dal conflitto in corso tra Russia e Ucraina. Resta da verificare fino a che punto la guerra potrà interferire con le catene logistiche.