Clienti in tutela, dal 1° aprile in calo le bollette di luce (-18,3%) e gas (-13,5%)

by editore
editore
bolletta

In Italia a partire dal 1° aprile 2020 per la famiglia tipo, ovvero quella che ha consumi medi di energia elettrica di 2.700 kWh all’anno e una potenza impegnata di 3 kW, e per il gas ha consumi di 1.400 metri cubi annui, si registra una flessione del 18,3% della bolletta della luce e del 13,5% per il gas.

Le basse quotazioni delle materie prime nei mercati all’ingrosso, legate ad una decisa riduzione dei consumi anche a causa dell’emergenza Covid-19, e una sostanziale stabilità nel fabbisogno degli oneri generali, porteranno infatti a un forte calo delle bollette dell’energia per i clienti in tutela.

Per l’energia elettrica la riduzione finale è completamente determinata dal forte calo dei costi della materia energia elettricità. Restano invariati gli oneri generali e le tariffe regolate di rete (trasmissione, distribuzione e misura). Per il gas naturale l’andamento è determinato da un forte calo della spesa per la materia prima, legata alle quotazioni attese nei mercati all’ingrosso nel prossimo trimestre, a cui si somma il calo delle tariffe regolate di trasporto e distribuzione, determinato principalmente dalle componenti legate al trasporto. Stabili gli oneri generali.

Per quanto riguarda una misurazione degli effetti sulle famiglie (al lordo tasse), per l’elettricità la spesa per la famiglia-tipo nell’anno scorrevole, compreso tra il 1° luglio 2019 e il 30 giugno 2020, sarà di circa 521 euro, con una variazione del -7,9% rispetto ai 12 mesi equivalenti dell’anno precedente (1° luglio 2018 – 30 giugno 2019). Ciò corrisponde a un risparmio di circa 45 euro annui. Nello stesso periodo, la spesa della famiglia tipo per la bolletta gas sarà di circa 1.019 euro, con una variazione del -12% rispetto ai 12 mesi equivalenti dell’anno precedente, corrispondente ad un risparmio di circa 139 euro.

«Mai come in questo momento è evidente la complessità dei legami del sistema energetico», afferma il presidente di Arera, Stefano Besseghini. «La buona notizia della riduzione dei prezzi per i consumatori è il riflesso di un rallentamento globale dell’economia. Su questo labile equilibrio le istituzioni, i governi e le Autorità di regolazione devono operare, durante questa emergenza, per garantire continuità dei servizi e sostegno ai cittadini, senza compromettere la tenuta del sistema. Dal canto loro anche i cittadini, mantenendo la regolarità dei pagamenti, in un momento straordinario come questo, stanno già contribuendo con un importante atto di solidarietà».

 

 

 

 

 

SolareB2B Weekly