Cresme: nel 2016 riparte il settore costruzioni. L’impiantistica è protagonista della crescita

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L’inizio del 2016 segna un nuovo ciclo espansivo per il settore delle costruzioni, in cui gli impianti saranno uno dei protagonisti dell’evoluzione. Già nella seconda parte del 2015 si sono registrati i segni della ripresa dalla fase recessiva, con un ruolo di primo piano coperto dall’impiantistica, il cui valore di produzione nel settore in Europa è cresciuto con continuità, generando complessivamente 369 miliardi di euro nel 2015, ovvero il 27% di tutto il valore della produzione nelle costruzioni (nel 2009 era il 24%). I dati, elaborati da Cresme, sono stati presentati nella giornata di ieri, 15 marzo, in occasione dell’apertura di MCE-Mostra Convegno Expocomfort 2016 da Lorenzo Bellicini, direttore dell’Osservatorio Cresme.

Nel 2016, accanto alla crescita del settore delle costruzioni nel suo complesso, si prevede dunque un rapido sviluppo della domanda internazionale di impiantistica che, alla fine dell’anno in corso, potrebbe riportarsi sui livelli del 2010, per un valore complessivo 382 miliardi di euro (con una crescita attesa pari al 3,5% a valori costanti). La conquista progressiva di quote di mercato da parte dell’impiantistica negli ultimi anni è da riferire in particolar modo alla domanda di sistemi per la produzione di energia da fonti rinnovabili insieme allo sviluppo del settore della riqualificazione edilizia in ambito di efficientamento energetico e, più in generale, a installazioni elettriche, impianti per la climatizzazione, idraulici e altri impianti per l’edilizia, le telecomunicazioni, la produzione e distribuzione di energia elettrica e idrica.

Nel 2015 Italia e Germania hanno registrato le quote percentuali più alte di investimenti in impiantistica sul totale delle costruzioni: il 34% in Italia, con un valore della produzione stimato in 46 miliardi di euro, e oltre il 30% in Germania, che rappresenta primo mercato europeo, con un valore della produzione stimato in circa 100 miliardi di euro.

«I dati del Rapporto Cresme lo dicono chiaramente: mentre il mercato dell’edilizia stenta, il settore dell’impiantistica continua a crescere e anzi funge da traino del comparto edile», spiega Massimiliano Pierini, managing director di Reed Exhibitions Italia. «In questo scenario, il settore idro-termo sanitario gioca un ruolo di rilievo. Ed è a questa eccellenza che MCE vuole offrire una vetrina unica, sia come strumento di conoscenza per un business competitivo sia come porta di collegamento con mercati internazionali».

Lorenzo Bellicini, direttore di Cresme aggiunge: «Per gli impianti siamo entrati in una nuova fase fortemente evolutiva nella quale si ridisegnano visioni strategiche, processi e prodotti. Il settore delle costruzioni si è avviato verso uno dei principali cambiamenti della sua storia. L’innovazione tecnologica e soprattutto la digitalizzazione stanno ridefinendo lo scenario economico generale. E questo vuol dire macchine e impianti».