Vincenzo Ferreri, managing director di Sonnen Italia e membro del direttivo di Anie Rinnovabili, ha accolto favorevolmente la decisione di Regione Friuli-Venezia Giulia di incentivare l’acquisto e l’installazione di sistemi di accumulo collegati al fotovoltaico.
«C’è sempre più attenzione e fermento sul mondo dei sistemi storage abbinati agli impianti fotovoltaici residenziali» ha dichiarato Vincenzo Ferreri a SolareB2B. «Dal 2016 stimoliamo Stato e Regioni, tramite l’associazione di settore Anie Rinnovabili, in merito all’implementazione di forme di incentivazione dedicata ai sistemi di accumulo che rappresentano oggi per i cittadini la soluzione definitiva per liberarsi dalle spese energetiche.
Lo sviluppo di queste tecnologie porterà benefici non solo ai cittadini ma in molti casi anche alla rete elettrica, infatti i sistemi di accumulo dislocati sul territorio, se dotati di appositi dispositivi di interfaccia per il controllo da remoto (le versioni storage di Sonnen sono già compatibili e dotate di questa interfaccia), saranno attivabili in supporto alla rete per fini di stabilizzazione, questo permetterebbe quindi alle regioni e allo stato di ottimizzare anche la spesa pubblica e l’efficienza generale della rete Nazionale.
Consci di questi benefici, quest’anno sono già due gli incentivi regionali che promuovono l’installazione di un sistema di accumulo abbinato all’impianto fotovoltaico esistente.
Gli incentivi di Lombardia e Veneto prevedono un contributo di 3.000 euro a fondo perduto cumulabile con la detrazione fiscale del 50%. A queste due regioni si aggiunge ora anche il Friuli-Venezia Giulia che stanzia 200.000 euro al fine di incentivare la diffusione di sistemi di accumulo domestici.
Sicuramente un buon punto di partenza da replicare eventualmente con una dotazione maggiore nei prossimi anni come già per altro fatto dalla Regione Lombardia che è ormai alla quarta edizione. Spesso questi incentivi sono talmente utili che vengono letteralmente “bruciati” in poche ore, indice del fatto che in Italia le rinnovabili sono sempre oggetto di forte interesse.
Durante i nostri incontri ci sono state altre Regioni che hanno manifestato un alto grado di interesse nel replicare il Bando, attendiamo quindi fiduciosi ancora interessanti novità dalle altre Regioni».