I costi di produzione dell’energia fotovoltaica nei prossimi 15 anni subiranno un calo compreso tra il 30 e il 50% rispetto ai livelli attuali. In Europa questa drastica riduzione potrebbe portare al pareggio tra il costo dell’elettricità solare e quello dell’energia all’ingrosso. I dati sono stati diffusi dall’European Photovoltaic Technology Platform (EUPVTP) e verranno illustrati nel dettaglio durante una conferenza dedicata nell’ambito dell’European Photovoltaic Solar Energy Conference and Exhibition, che si terrà ad Amburgo dal 14 al 18 settembre. Secondo i ricercatori il calo del costo di produzione dell’energia solare sarà dovuto principalmente alla discesa dei prezzi dei moduli che, entro il 2030, potrebbero costare il 50% in meno, ma anche degli altri componenti, portando ad una spesa per un impianto fotovoltaico in conto capitale ridotta di circa il 45%. Inoltre si prevede che diminuiranno notevolmente anche le spese operative relative alla gestione e manutenzione degli impianti (- 30%). Infine, lo studio mette in luce il ruolo determinante del costo del capitale che, secondo gli analisti, avrà un ruolo molto importante per la competitività della tecnologia. Per questo motivo è importante che l’industria del fotovoltaico si impegni a migliorare ulteriormente la bancabilità del fotovoltaico e che i governi adottino misure a favore della stabilità degli investimenti.
(sb)