FuturaSun avvia il processo di certificazione TÜV Rheinland per i moduli fotovoltaici

by editore
editore

FuturaSun ha intrapreso il processo di certificazione dei suoi moduli fotovoltaici presso il TÜV Rheinland di Colonia.

La certificazione si basa sulle nuove norme internazionali IEC 61215e IEC 61730, pubblicate nel 2016 e arrivate alla terza edizione, che rappresentano il principale riferimento per i moduli fotovoltaici, con numerose variazioni rispetto alle precedenti versioni del 2005. Le certificazioni prevedono infatti test più puntuali e severi, a garanzia di maggiori tutele per i clienti finali.

Un aspetto importante riguarda ad esempio la misura effettiva dei moduli. Con la nuova disposizione il produttore è tenuto infatti ad inviare all’ente certificatore moduli di ciascuna classe di potenza per ciascuna famiglia di prodotto, mentre in precedenza i test avvenivano a campione. Viene inoltre ridotto dall’8% al 5% il degrado complessivo dei moduli per considerare superato il test, limitando quindi le classificazioni positive. Molto più stringenti sono anche i test sulla scatola di giunzione, per la quale deve essere verificata separatamente la robustezza meccanica della junction box e dell’insieme cavi e connettori.

Sono cambiate anche le prove per verificare la massima tensione ammissibile: per esempio le distanze tra gli elementi conduttivi e l’esterno sono state aumentate, così come lo spessore del backsheet necessario per garantire i 1500 V di isolamento. Numerose altre varianti riguardano il peel test o l’ignitability test per valutare la possibilità che un modulo possa propagare una fiamma che arriva dall’esterno. Inoltre anche la prova di resistenza agli hot spot è stata estesa a temperature superiori ai 60°C.

(sb)