FuturaSun lancia il nuovo modulo back contact Zebra con potenza fino a 360 watt. Il pannello monocristallino ad alta efficienza con tecnologia Interdigitated Back Contact (IBC) si posiziona come prodotto high-end nell’ampia gamma di moduli FuturaSun.
Il nuovo modulo è composto da 120 celle IBC half-cut, laminate e incorniciate su una dimensione paragonabile ad un modulo standard da 60 celle (1.004×1.685 mm). I contatti elettrici sono sul retro: ciò si traduce nell’assenza di ribbon, di elementi che coprono le celle, di ombre, e quindi in un maggiore assorbimento della luce.
La nuova tecnologia permette di arrivare a potenze di 360 watt con efficienza del modulo del 21,3% nella versione con il backsheet bianco. La versione total black design, con backsheet nero e cornice nera, raggiunge potenze da 340 a 350 watt. Il prodotto è stato sviluppato per rispondere alla domanda di impianti in ambito residenziale e anche negli edifici a elevato pregio architettonico.
La serie Zebra è inoltre immune non solo ai problemi di degradazione come PID ma anche al Light Induced Degradation (LID), comune per altri moduli monocristallini ad efficienze elevate. La produzione del modulo è stata possibile grazie all’accordo siglato con l’utility cinese Spic per l’acquisto delle innovative celle N-type Interdigitated Back Contact (IBC), nella soluzione Zebra. Originariamente la tecnologia era stata sviluppata e brevettata in Europa dall’International Solar Energy Research Center (ISC) Konstanz Italia a partire dal 2011.
“FuturaSun riporta in Europa una tecnologia che proprio qui era stata sviluppata”, si legge in una nota dell’azienda, “e entra in un segmento di mercato innovativo con un prodotto assolutamente rivoluzionario”.
«L’efficienza del modulo è tra le più alte nel ranking dei moduli commercialmente disponibili», spiega Nicola Baggio, CTO dell’azienda. «Il pannello Zebra risulta un prodotto unico, atteso da anni dai veri intenditori del settore fotovoltaico».