L’Osservatorio di Anie Rinnovabili ha diffuso i dati Gaudì sulla nuova potenza installata nel primo semestre del 2015 nell’ambito delle energie rinnovabili: fotovoltaico, eolico e idroelettrico.
Il fotovoltaico italiano registra una leggera ripresa nei mesi di maggio e giugno 2015 rispetto ai primi quattro mesi dell’anno. Nel semestre la potenza totale connessa è stata di 127,39 MW.
A giugno è stato registrato il valore mensile più alto del 2015: 28 MW.
La taglia più importante resta quella degli impianti con potenza di 3-6 kWp, che copre il 36% delle nuove installazioni (nei primi quattro mesi questo segmento aveva un peso superiore, pari al 39.1%).
Alle sue spalle cresce la taglia 20-200 kWp che arriva a 27,86 MW con una quota de 21,9%. In leggera contrazione il semgento degli impianti residenziali con potenza sino a 3 kWp che passa da una quota del 18% nei primi quattro mesi a una del 16,8%.
Cresce la taglia 200-1.000 kWp dove sono stati realizzati 7,27 MW con una quota del 5,7% (questo segmento era fermo al 2,9% nei primi quattro mesi).
Ancora nulla nel segmento con potenza superiore a 1 MW che dall’inizio dell’anno non ha ancora visto nessun impianto allacciato.
«Nonostante i dati incoraggianti di giugno» commenta Emilio Cremona, presidente di Anie Rinnovabili «occorre comunque continuare sulla strada intrapresa, con provvedimenti che stimolino il settore affinché cresca il numero di impianti a fonte rinnovabile».
«Anie Rinnovabili ha proposto di inserire nel Green Act la possibilità di smaltire le coperture di amianto su edifici civili ed industriali e di sostituirle con impianti a fonte rinnovabile» ha aggiunto Alberto Pinori, vicepresidente di Anie Rinnovabili. «Il quadro fornito dall’Osservatorio di Anie è confortante ma non del tutto soddisfacente: non dobbiamo infatti dimenticare che siamo ancora lontani dai 500 MW previsti per il settore e dai 400 MW circa connessi nel 2014. Ci auguriamo che i dati dei prossimi mesi possano rispecchiare il reale potenziale di questo importante comparto industriale».
Le tabelle con i dati diffusi da Anie Rinnovabili: