Hillary Clinton, probabile candidata democratica alle elezioni presidenziali USA del 2016, ha annunciato il piano energetico che seguirà se verrà eletta alla Casa Bianca. Al centro del programma Hillary Clinton ha posto la promozione delle fonti rinnovabili e in particolare del fotovoltaico, per il quale l’obiettivo è raggiungere i 140 GW nel 2020, ovvero una crescita del 700% rispetto al 2014, quando l’installato fotovoltaico complessivo USA era pari a 18,3 GW. In complesso, inoltre, gli impianti da fonti rinnovabili dovranno soddisfare il 33% della domanda energetica entro il 2026, raggiungendo tutte le case degli Stati Uniti. Questi ambiziosi target fanno parte di un piano globale su energia e clima che la Clinton perfezionerà nei prossimi mesi. Inoltre, come si legge nel programma, “il raggiungimento di questi obiettivi consentirà di prevenire migliaia di morti e decine di migliaia di attacchi prematuri di asma ogni anno, raggiungere i target nazionali e internazionali sul clima e indirizzare l’economia sul percorso della decarbonizzazione”.
(sb)