Italia Solare ha nominato 27 referenti regionali per svolgere in modo più capillare l’attività di lobby sul territorio. L’obiettivo di questi referenti è quello di interagire a livello regionale con gli interlocutori delle amministrazioni.
Tra le prime attività che verranno svolte ci sarà la presentazione a livello delle singole Regioni delle 10 proposte di Italia Solare per la definizione dei criteri delle aree idonee.
I referenti, nello specifico, saranno attivi in 18 Regioni. Sono infatti al momento esclusi Molise e Liguria per le quali si sta procedendo a individuare i soggetti idonei. Il direttivo ha identificato questi referenti a seguito di un processo di candidatura e di selezione. Lo scopo è quello di garantire qualità e affidabilità per un’attività che, considerati gli sviluppi normativi, si è resa ancora necessaria e importante per l’associazione.
«Intendiamo costruire e mantenere a livello locale relazioni solide con le amministrazioni regionali e promuovere le istanze del settore fotovoltaico», ha spiegato Elisabetta Petrini, responsabile relazioni istituzionali di Italia Solare che coordina le attività di lobby anche a livello locale. «Attraverso la collaborazione e il confronto pensiamo si possa dare vita a un dialogo continuo e una relazione efficace, elementi necessari in questa delicata fase di definizione e individuazione delle aree idonee.
I referenti regionali sono parte attiva del gruppo di lavoro Regioni ed Enti Locali, coordinati da Francesco Pezone e Beatrice Elia.
In dettaglio le persone individuate da Italia Solare sono: Marco Muscettola e Carlo Tacconelli per l’Abruzzo; Domenico Bisaccia per la Basilicata; Bruno Sergi e Luisa Cimino per la Calabria; Illuminato Bonsignore e Gianluca Carlino per la Campania; Pietro Torretta e Aldo Modonesi per l’Emilia Romagna; Eros Miani per il Friuli Venezia Giulia; Marcello Astolfi e Alessandro Rocca per il Lazio; Serena Corbetta, Claudia De Carvalho e Carlo Maria Magni per la Lombardia; Mario Stizza e Michele Mencarelli per le Marche; Massimo Marengo per il Piemonte; Marco Balzano per la Puglia; Maurizio Pitzolu per la Sardegna; Salvatore Midili per la Sicilia; Hubert Leitner per il Trentino Alto Adige; Andrea Parrini per la Toscana; Cesare Coticoni per l’Umbria; Silvano Gallo per la Valle d’Aosta; Emiliano Pizzini e Aldo Campesan per il Veneto.