Durante le prime tappe del tour “Una marcia in più per gli Impianti Fotovoltaici”, Italia Solare ha raccolto sul territorio nazionale una serie di idee e suggerimenti per semplificare i rapporti tra proprietari di impianti solari e GSE e nel contempo dare un maggiore impulso al segmento di mercato del revamping degli impianti fotovoltaici. Per l’associazione, infatti, definire l’energia massima incentivabile è la soluzione ai tanti problemi che esistono nel rapporto con il GSE. «La definizione di un limite massimo di energia incentivabile», dichiara Paolo Rocco Viscontini, presidente di Italia Solare, «risolverebbe ogni dubbio sulla possibilità o meno di intervenire sugli impianti. Ogni produttore sarebbe così libero di rigenerare o sostituire i componenti e migliorare le prestazioni dell’impianto senza necessità di mandare alcuna comunicazione al GSE, a meno che si modifichi la potenza installata, che dovrà rispettare i limiti stabiliti dal GSE, o che vengano meno i requisiti che hanno dato origine all’ottenimento di eventuali premi o maggiorazioni degli incentivi». I dettagli della proposta contenuti nella lettera inviata al GSE sono stati presentati al pubblico, oggi, durante la tappa di Cinisello Balsamo del tour nazionale “Una marcia in più per gli impianti FV”.
Per scaricare la versione integrale della lettera: http://www.solareb2b.it/wp-content/uploads/2016/10/lettera_Italia_Solare.pdf
Per maggiori informazioni sul tour: http://www.italiasolare.eu/una-marcia-in-piu-per-gli-impianti-fv/