Italia Solare chiede una proroga. L’associazione ha ufficialmente chiesto al ministero delle Finanze di posticipare la scadenza del 30 giugno della restituzione dei benefici della cosiddetta legge “Tremonti Ambiente” stabilendo come nuovo termine il 30 giugno 2021.
Il Decreto Legislativo 124/2019, all’articolo 36, stabilisce infatti che il mantenimento del diritto a beneficiare delle tariffe incentivanti del III, IV e V Conto Energia per il fotovoltaico è subordinato alla rinuncia della detassazione prevista della Tremonti Ambiente per coloro che ne hanno usufruito e tale rinuncia deve essere corrisposta con la restituzione dei benefici entro il 30 giugno 2020.
Italia Solare chiede una proroga a nome dei suoi membri, mediante una lettera indirizzata al ministero delle Finanze e inviata per conoscenza anche al ministero dello Sviluppo Economico e al GSE, di considerare la scadenza tra quelle oggetto di proroga a causa del Covid-19.
“La norma, per come è stata concepita, obbliga i contribuenti a versare anche importi per agevolazioni di cui ancora non hanno beneficiato” spiega Italia Solare. L’associazione sollecita quindi un pronto intervento da parte del ministero dello Sviluppo Economico e dell’Agenzia delle Entrate affinché vengano chiarite le modalità di attuazione della normativa ed esclusi gli effetti distorsivi presenti.
«In questi mesi abbiamo più volte portato all’attenzione dei ministeri l’impossibilità per molti nostri associati, vista la situazione economica generata dalla pandemia Covid-19, di pagare entro il 30 giugno i benefici derivanti dalla Tremonti Ambiente. Ora torniamo a riperterlo», spiega Paolo Rocco Viscontini, presidente di Italia Solare.