AssoEsco ha recentemente presentato in Senato alcune richieste per le nuove linee guida dei Titoli di Efficienza Energetica, meglio conosciuti come Certificati Bianchi, con l’obiettivo di contribuire al miglioramento e al potenziamento delle stesse.
Fra le richieste dall’associazione rientrano la non retroattività delle nuove linee guida, il mantenimento dell’attuale previsione del “silenzio assenso”, per non aggravare l’efficienza del meccanismo, il ricorso all’autotutela da parte del GSE solo in casi residuali, l’incarico ad enti certificatori terzi accreditati delle verifiche dei progetti e l’introduzione di un gruppo consultivo, composto da rappresentanti delle istituzioni competenti e delle associazioni di categoria. «Le nostre richieste sono un contributo affinché le nuove linee guida riflettano le necessità delle Esco, aziende che, grazie alla loro presenza attiva sul mercato, sono in grado di trasformare in risultati concreti e tangibili gli obiettivi di riduzione dei consumi insiti nel processo regolatorio», afferma Roberto Olivieri, presidente dell’associazione. «Il 70% dei progetti che afferiscono al meccanismo dei TEE vengono infatti da Energy Service Companies».
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