Longi Solar ha deciso di non partecipare, al momento, alla corsa per la produzione di moduli fotovoltaici monocristallini con potenze superiori ai 600 Wp. È quanto dichiarato la scorsa settimana da Hongbin Fang, director of Product Marketing del gruppo cinese, in un’intervista rilasciata a PV Tech.
Nelle scorse settimane diverse aziende, tra cui JinkoSolar, Trina e Sunpower, hanno lanciato sul mercato pannelli con dimensioni superiori ai 600 Wp.
Ma Longi, in linea con la propria strategia, ha deciso di defilarsi per vari aspetti di natura tecnica che non la convincono a pieno e per alcune problematiche, sempre secondo l’azienda, che un modulo di potenze maggiori potrebbe comportare: bassa resa di produzione delle celle, rischi di hotspot, fino a problematiche legate a logistica, trasporto e distribuzione dei pannelli.
Attualmente il prodotto di punta dell’azienda è il modulo Hi-MO 5 che raggiunge una potenza massima di 540 Wp. Il pannello, che utilizza wafer M10, è stato sviluppato per rispondere alla domanda nell’ambito del segmento utility scale.
«Moduli fotovoltaici più grandi non sono necessariamente prodotti migliori», spiega Fang. «Una corrente significativamente più alta può infatti aumentare il rischio di hot spot. Al momento riteniamo ottimali le caratteristiche dei nostri pannelli Hi-MO 5 da 72 celle, tra cui larghezza del modulo, superficie e corrente di lavoro».