Longi stringe accordo triennale con l’ONU: doterà di impianti FV i magazzini dell’Unhcr

by Davide Bartesaghi
Davide Bartesaghi

Durante la conferenza COP28, Longi ha annunciato la partnership triennale stretta con l’Alto commissariato delle Nazioni Unite per i rifugiati (Unhcr).

A seguito di questo accordo, Longi doterà di impianti fotovoltaici i magazzini dell’Unhcr. Si inizierà con un progetto pilota presso il Centro logistico umanitario regionale di Termez, in Uzbekistan. Questo centro si occupa della consegna di beni di prima necessità a varie comunità.

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Dennis She, vice presidente di Longi, e Dominique Hyde, direttrice delle relazioni esterne dell’Unhcr, alla conferenza COP28 di Dubai

«Quando abbiamo visitato il centro logistico di Termez a novembre, abbiamo visto la mole di lavoro che l’Unhcr gestisce per servire i rifugiati e gli sfollati di tutta l’Asia», ha dichiarato Dennis She, vice presidente di Longi. «È un onore essere al fianco dell’Unhcr nel processo di transizione energetica del suo centro logistico. Inoltre siamo onorati di poter sostenere le comunità di rifugiati».

Dal 2024, poi, Longi fornirà sistemi fotovoltaici e soluzioni energetiche in Pakistan a supporto delle strutture pubbliche utilizzate dai rifugiati e dalle comunità ospitanti. L’azienda inoltre si occuperà di fornire a queste comunità una formazione in materia di energia solare al fine di promuovere stili di vita sostenibili. “Questo riflette il desiderio di Longi di assumersi la propria responsabilità sociale e di progredire verso il raggiungimento dell’obiettivo numero 7 definito dall’Assemblea generale delle Nazioni Unite che intende rendere accessibile a tutti l’energia pulita”, si legge in una nota rilasciata dall’azienda.

«Siamo felici di questa nuova partnership che ci aiuterà a ridurre la nostra carbon footprint», ha aggiunto Dominique Hyde, direttrice delle relazioni esterne dell’Unhcr. «Insieme possiamo fare la nostra parte nell’affrontare la crisi climatica, promuovendo soluzioni energetiche sostenibili per tutti ma soprattutto per i più vulnerabili».

Rientra nell’accordo con l’Unhcr anche l’impegno da parte di Longi al rimboschimento dell’Uzbekistan a partire dal 2024. Questa azione non solo mitigherà gli impatti delle condizioni meteorologiche estreme, ma offrirà al contempo anche opportunità di occupazione ai rifugiati e alle comunità ospitanti. La partnership triennale apporterà benefici in numerosi Paesi dove l’Unhcr è attivo.