È stata presentata a Roma nella giornata di ieri, martedì 29 maggio, la nuova piattaforma del GSE per il monitoraggio di impianti fotovoltaici di taglia superiore al MW. Si tratta di un nuovo strumento per supportare i proprietari e gestori di impianti nel mantenimento dell’efficienza e nel potenziamento delle performance delle proprie installazioni. “Grazie a tale strumento”, si legge in una nota del GSE, “si possono effettuare analisi geoanalitiche mirate, analisi comparative tra impianti, visualizzando il livello di performance dei medesimi e condividendo le best practice di settore”.
La piattaforma per il monitoraggio è stata accolta positivamente dalle principali associazioni di settore.
«Italia Solare ritiene che il nuovo portale del GSE possa spingere molti proprietari di impianti fotovoltaici a effettuare approfondite analisi sulle prestazioni al fine di valutare opportunità e convenienza di interventi migliorativi volti ad aumentare le produzioni energetiche», è il commento di Paolo Rocco Viscontini, presidente di Italia Solare. «In questo modo si pongono le basi per considerare le installazioni fotovoltaiche esistenti come lo zoccolo duro da cui ripartire per tornare, tramite urgenti e significativi interventi legislativi, a valori intorno ai 2-3 GWp all’anno di nuove installazioni e raggiungere l’obiettivo della SEN al 2030 che richiede oltre 50 TWh di nuova energia prodotta da fotovoltaico».
Positivo anche il commento rilasciato da Elettricità Futura e Anie Rinnovabili, che però chiedono un ampliamento della nuova piattaforma anche alle altre fonti rinnovabili e agli impianti fotovoltaici di taglia media. «Accogliamo con favore l’iniziativa presentata dal GSE», spiega Simone Mori, presidente di Elettricità Futura, «che insieme alle positive procedure operative per la gestione degli impianti, permetterà alle imprese produttrici di energia di cogliere le opportunità di revamping e repowering indicate dalla SEN e di contrastare adeguatamente i casi di invecchiamento precoce del parco impianti».
Alberto Pinori, presidente di Anie Rinnovabili, conclude: «Nel 2016 e 2017 c’è stato un confronto costruttivo con il GSE che ha portato alla definizione delle procedure di ammodernamento e di potenziamento degli impianti da fonti rinnovabili incentivati. Tali procedure sono un ulteriore e fondamentale fattore per lo sviluppo del settore. In Italia nell’ultimo decennio si è sviluppata una generazione rinnovabile di quasi 40 GW, un patrimonio che va ben gestito e amministrato; esso dà e darà lavoro a tanti nostri concittadini e offrirà alle imprese tante opportunità di mercato».
Per maggiori informazioni sulla piattaforma e su come accedere: https://www.gse.it/servizi-per-te/servizi-digitali-integrati/piattaforma-performance-impianti