Nel 2030 il FV surclasserà le fossili secondo Deutsche Bank

by editore
editore

Nei prossimi 15 anni, il mercato fotovoltaico potrebbe aumentare di dieci volte andando così a coprire il 10% del mercato elettrico mondiale. A riportarlo è Deutsche Bank, secondo cui questa spinta potrebbe generare un fatturato di 5.000 miliardi di dollari entro il 2030. Inoltre, i clienti che utilizzeranno l’energia fotovoltaica per coprire il fabbisogno energetico di aziende e abitazioni private potranno essere 100 milioni in più rispetto ad oggi. Sempre secondo le stime di Deustche Bank, il fotovoltaico potrebbe rappresentare il 30% del mercato elettrico mondiale entro il 2050. Il report ha analizzato alcune delle situazioni che confermerebbero questo trend. Oltre la metà dei Paesi in cui è stato installato il fotovoltaico avrebbe raggiunto la Grid Paity, e nei prossimi due anni questo trend potrebbe riguardare l’80% dei Paesi. Il costo dell’energia prodotta dai pannelli fotovoltaici, che va da 8cent/kWh a 13cent/kWh, è fino al 40% più basso del prezzo di vendita al dettaglio dell’elettricità in molti mercati. Un altro fattore che potrebbe contribuire ad accelerare il mercato del solare è una maggiore competitività dello storage, che risolverà molti problemi, tra cui quello legato all’intermittenza nella produzione di elettricità. Questi sistemi, inoltre, nei prossimi anni dovrebbero essere molto più economici e più efficienti rispetto ad oggi, andando così ad incrementare l’autoconsumo. Infine, nei prossimi anni i costi del fotovoltaico residenziale continueranno a scendere e anche la produzione su larga scala di elettricità dall’energia solare è destinata a diventare più conveniente. La Deutsche Bank ha inoltre ricordato che nel 2011 rapporto tra il costo all’ingrosso dell’energia elettrica generata da fossili e il costo dell’elettricità solare era di 7:1. Oggi questo valore è inferiore a 2:1 e presto potrebbe raggiungere un rapporto di 1:1.

(s3)