Nella giornata di ieri, mercoledì 10 maggio 2017, il ministro dello Sviluppo Economico Carlo Calenda ha illustrato, presso le commissioni riunite Ambiente-Attività produttive, la nuova Strategia Energetica Nazionale (SEN). Tra le novità più importanti del documento, redatto grazie anche al coinvolgimento di circa 40 associazioni di settore, ci sono quelle legate al fronte efficienza energetica e rinnovabili.
Nel mirino c’è il raggiungimento di una quota del 27% di produzione da fonti pulite entro il 2030. Di questa quota, le rinnovabili elettriche dovranno coprire dal 48 al 50%, dal 28 al 30% è la percentuale che dovranno coprire riscaldamento e raffrescamento mentre dal 17 al 19% è quella relativa ai trasporti. Ci sono novità anche per il solare. Il documento prevede dal 2020, per le grandi centrali fotovoltaiche, l’introduzione di contratti a lungo termine mediante gara competitiva, mentre per le piccole installazioni l’obiettivo è quello di continuare a promuovere l’autoconsumo.
Infine, il documento si occupa anche del tema della decarbonizzazione. Il ministro Calenda ha parlato di una possibile uscita dal carbone nel periodo 2025-2030, anche se questa manovra potrebbe costare, tra nuovi impianti e riconversione delle vecchie centrali, circa 3 miliardi di euro rispetto allo scenario base.
Per scaricare il documento: http://www.solareb2b.it/wp-content/uploads/2017/05/SEN_audizione.pdf
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