Sono stati completati i cinque impianti fotovoltaici, per una potenza complessiva di 17 MWp, realizzati nella provincia di Agrigento in regime di PPA. Si attende ora l’allaccio alla rete, che dovrebbe essere finalizzato nei prossimi mesi.
I cinque impianti fotovoltaici sono stati realizzati e sviluppati rispettivamente dall’EPC Manni Energy e da Canadian Solar. Hanwha Q Cells ha invece fornito i propri moduli policristallini Q.Plus da 72 celle con tecnologia Q.antum e 345 Wp di potenza. Canadian Solar e Manni Energy sono anche i proprietari degli impianti, ed entrambi detengono rispettivamente quote del 51% e 49%.
TrailStone, trader globale e investitore in commodities, gestirà invece i PPA, e ritirerà il 100% dell’energia prodotta dagli impianti. Il contratto di PPA ha scadenza di dieci anni e floor fisso con un meccanismo di condivisone dell’eventuale updside.
Le centrali dovrebbero produrre ogni anno circa 34 GWh di energia pulita.
«ll Ppa che regola gli aspetti economici del nuovo impianto siciliano fornisce al produttore ricavi stabili e prevedibili per la vendita di energia elettrica da parte dell’acquirente, attraverso un prezzo minimo fisso e garantito», spiega Mario Pagliaro, ricercatore del Consiglio nazionale ricerche di Palermo. «I benefici per i cittadini e i consumatori di energia sono di due tipi: economici ed ambientali. Economici perché l’impianto, interamente autofinanziato, non solo non riceve sussidi ma contribuirà a far scendere il prezzo dell’energia nella zona Sicilia della Borsa elettrica, che proprio durante le ore diurne della giornata continua ad essere sensibilmente più elevato di quelle delle altre zone del Paese in cui è diviso il mercato elettrico».