Nel 2018 SMA ha venduto 8,5 GW di inverter, in linea con l’anno precedente, a fronte però di una flessione del 14% sul fatturato che si è attestato attorno ai 761 milioni di euro (891 milioni nel 2017) a causa della maggiore pressione sui prezzi in seguito alla contrazione del mercato cinese. Il margine operativo lordo è stato pari a -69,1 milioni di euro (97,3 milioni l’esercizio precedente). Restano elevate (al 42,9% contro il 50,3% a fine 2017) la quota di capitale e la liquidità netta (305,5 milioni contro 449,7 milioni nel 2017). Questi i risultati sulla chiusura di esercizio ufficializzati dal consiglio di amministrazione.
In previsione, il primo trimestre del 2019 si dovrebbe chiudere con un fatturato tra i 160 e i 170 milioni di euro (182,5 milioni lo scorso anno nello stesso arco temporale). Ci si aspetta inoltre un margine operativo lordo a -5 a 0 milioni di euro (17,5 milioni nel primo trimestre del 2018).
Questi numeri sono in linea con le aspettative per l’esercizio 2019 che il consiglio di amministrazione aveva pubblicato a inizio anno. In particolare ci si aspetta di chiudere l’anno con un margine operativo lordo tra i 20 e i 50 milioni di euro a fronte di un fatturato compreso fra 800 e 880 milioni di euro. Secondo la stima del consiglio, inoltre, gli ammortamenti ammonteranno a circa 50 milioni di euro.
Jürgen Reinert, ceo di SMA, ha dichiarato: «Dall’inizio dell’anno SMA registra un consistente portafoglio ordini e un andamento positivo degli affari. Nel corso dell’anno potenzieremo questo trend individuando nuovi ambiti di attività, come i sistemi di accumulo di grandi dimensioni e il repowering, in aggiunta all’introduzione di nuovi prodotti e pacchetti di sistemi dai costi ottimizzati, coglieremo le opportunità risultanti dal consolidamento del mercato e dall’attesa crescita nel segmento delle utility e dei sistemi di accumulo, nelle regioni EMEA e in America».
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06/02/2019: Nel 2018 venduti 8,5 GW di inverter (come nel 2017); fatturato a -14%
