All’interno del numero di dicembre di SolareB2B, in distribuzione in questi giorni, è pubblicato un articolo focalizzato sui tracker. Dall’inchiesta su SolareB2B emerge come gli impianti che adottano gli inseguitori solari possano incrementare in modo significativo la loro produzione, anche del 20-30%, a parità di potenza e superficie occupata. Queste soluzioni Italia sono sempre più richieste non solo per le installazioni utility scale, ma anche per progetti di taglia media, per impianti commerciali e industriali e, ultimamente, nell’agrivoltaico.
Hanno partecipato all’inchiesta Alessandro Alladio (Gruppo RCM), Arturo Herrero (Nextracker), Alessandra Grandoni (Valmont Solar) e Emanuele Carino (Trina Solar)
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