Entro il 2030 circa la metà dell’energia elettrica prodotta in Europa potrebbe essere generata da fonti rinnovabili e il contributo del fotovoltaico si stima che raggiungerà il 15%. Questa trasformazione del mix energetico, che è già in corso e dovrebbe portare il solare a coprire l’8% della produzione elettrica europea entro il 2020, richiederà l’aggiornamento del sistema di distribuzione in tutti i Paesi europei, in nome di una maggiore flessibilità, al fine di sfruttare al meglio le fonti rinnovabili ed evitare la dispersione dell’energia pulita. Da questi presupposti prende le mosse l’analisi del report “Solar and Storage policy paper“, pubblicato da SolarPower Europe in collaborazione con l’European Heat Pump Association e l’Association of European Automotive and Industrial Battery Manufacturers. L’associazione sottolinea che, al fine di incrementare l’utilizzo in autoconsumo dell’energia elettrica generata dagli impianti fotovoltaici, è necessario adottare regole comunitarie che favoriscano la diffusione dei sistemi di storage, sia in applicazioni residenziali sia in contesti più ampi, come ad esempio insiemi di famiglie ma anche operatori di rete. Lo storage abbinato al fotovoltaico sarebbe dunque la chiave per un migliore utilizzo dell’energia solare oltre che per una migliore integrazione di quest’ultima nella rete elettrica. Per sbloccare questo potenziale e favorire la diffusione dei sistemi di accumulo abbinati al fotovoltaico, secondo SolarPower Europe, è necessario che i Governi elaborino una definizione legale comune sul concetto di stoccaggio di energia elettrica. Inoltre è fondamentale creare un quadro normativo che agevoli l’autoconsumo, rimuovendo eventuali ostacoli come tasse o prelievi fiscali. In parallelo è importante elaborare una strategia per l’integrazione di fotovoltaico, storage e sistemi di riscaldamento, come ad esempio le pompe di calore e gli accumuli termici, nonché l’abbinamento della mobilità elettrica. Infine è importante la promozione di programmi di ricerca e sviluppo per l’implementazione tecnologica dei sistemi di accumulo e della loro integrazione al solare, al fine di ridurre ulteriormente i costi e facilitarne la diffusione sul mercato.